Scuola di batteria

Anodo:  l'elettrodo negativo (-) di una cella.


Catodo:  l'elettrodo positivo (+) di una cella.


Cella una singola unità elettrochimica racchiusa (un elettrodo positivo e uno negativo) che presenta una differenza di tensione tra i suoi due terminali.


Batteria : una o più celle collegate elettricamente insieme tramite mezzi permanenti, inclusi custodia, terminali, cablaggio e marcatura .   


Vent dispositivo di sicurezza integrato in quasi tutte le celle progettato per rilasciare la pressione interna in caso di sovraccarico, sovratemperatura e altri abusi. Lo sfiato impedirà la rottura o lo smontaggio. 


Sfiato : rilascio di pressione interna eccessiva da una cella o batteria in modo tale da prevenirne la rottura o lo smontaggio. Lo sfiato può anche rilasciare elettrolito.   


Capacità nominale :  la capacità, in ampere-ora (Ah) di una cella o batteria misurata sottoponendola a un carico, temperatura e punto di tensione di interruzione specificati dal produttore.


Primaria :  una cella o una batteria che non è progettata per essere caricata e scaricata. cioè: monouso. 


Ricaricabile : cella o batteria  progettata per essere ricaricata elettricamente. 


Rottura:  guasto meccanico del contenitore delle celle o della custodia della batteria indotto da una causa interna o esterna, con conseguente esposizione o fuoriuscita ma non espulsione di materiali solidi.

Cella a bottone/moneta: una piccola cella rotonda o ellittica il cui diametro è maggiore della sua altezza. 


Capacità:  il prodotto della corrente di scarica (Ampere) e del tempo di scarica (ora) a un dato carico ed è espresso in Ampere-ora (Ah) o milliAmp-ora (mAh). 


Wattora:  la tensione nominale di una cella o batteria moltiplicata per la sua capacità nominale in ampere/ora.


Autoscarica: diminuzione della capacità durante lo stoccaggio senza carico, causata da una reazione chimica in una batteria. Maggiore è la temperatura durante lo stoccaggio, maggiore è il tasso di autoscarica. 


Cortocircuito: una connessione diretta tra i terminali positivo e negativo di una cella o batteria che fornisce un percorso di resistenza virtuale pari a zero per il flusso di corrente.


Tensione a circuito chiuso - CCV:  tensione ai terminali di una batteria sotto carico quando scorre corrente esterna.   


Nota: il CCV è sempre inferiore all'OCV perché c'è una caduta di tensione all'interno delle celle a causa della resistenza interna della cella. 


Ciclo: una sequenza di carica e scarica completa di una cella o batteria ricaricabile


Smontaggio: uno sfiato o una rottura in cui la materia solida proveniente da qualsiasi parte della cella o della batteria penetra in uno schermo di rete metallica (filo di alluminio ricotto con un diametro di 0,25 mm e densità di griglia da 6 a 7 fili per cm) posizionato a 25 cm di distanza dalla cella o batteria. 


Scarica: operazione durante la quale una batteria fornisce corrente a un circuito o carico esterno. 


Caratteristiche di scarica - Curva di scarica:  rappresentazione grafica della variazione della tensione di uscita nel tempo sotto vari carichi e/o temperatura ambiente 


Elettrolita: mezzo in una batteria che provoca lo spostamento degli ioni per creare una reazione elettrochimica. Come solvente viene utilizzata acqua o una soluzione non acquosa. Quest'ultima è chiamata soluzione elettrolitica non acquosa, organica o inorganica. 


Tensione punto finale: tensione a circuito chiuso specificata alla quale viene terminata una cella. Chiamata anche tensione di “interruzione”.


Densità di energia:  energia disponibile di una batteria per unità di volume o peso unitario. La prima è detta densità energetica volumetrica (Wh/l); quest'ultima densità di energia gravimetrica (Wh/kg). 


Data di scadenza:  scadenza del periodo di garanzia di una batteria primaria determinata da ciascun produttore in conformità alla IEC (Commissione Elettrotecnica Internazionale). Poiché una batteria secondaria può essere riutilizzata ricaricandola, non esiste una data di scadenza.


Resistenza interna:  solitamente misurata da un ponte da 1000 Hz. Chiamata anche impedenza interna o impedenza CA. 


Cortocircuito interno: contatto elettrico diretto tra l'elettrodo positivo e l'elettrodo negativo di una cella causato da danni al separatore o alla guarnizione o dalla presenza di contaminazione metallica. La volontà diventerà inutile e potrebbe, infatti, sfogarsi o esplodere


Perdita: fuoriuscita di materiale da una cella o batteria. La perdita più comune è quella dell'elettrolito, che è molto infiammabile o molto corrosivo. 


Carico:  dispositivo o metodo esterno attraverso il quale viene scaricata una batteria.


Voltaggio nominale: voltaggio medio approssimativo, durante la scarica, di una cella completamente carica. Questo varia in base alla chimica con esempi comuni di seguito: 


Chimica
Voltaggio nominale
Chimica
Voltaggio nominale
Manganese alcalino Primario
1,5 V
Zinco carbonio Primario
1,5 V
Monofloruro di litio e carbonio Primario
3,0 V
Biossido di litio e manganese Primario
3,0 V
Anidride solforosa del litio Primaria
2,9 V
Litio cloruro di tionile Primario
1,2 V
Nichel Cadmio Ricaricabile
1,2 V
Nichel metallico idruro Ricaricabile
1,2 V
Ricaricabile al nichel-zinco
1,6 V
Piombo/Piombo acido Ricaricabile
2,0 V
Ossido di litio cobalto (LCO) Ricaricabile
3,7 V
Litio ferro fosfato Ricaricabile (LFP)
3,2 V
Ossido di litio e manganese (LMO) ricaricabile
3,8 V
Ossido di Litio Nichel-Cobalto-Maganese (NMC)Ricaricabile  
3,6 V
Ossido di Litio Nichel-Cobalto-Alluminio (NCA)Ricaricabile  
3,6 V
Ossido d'argento primario
1,55 V


Tensione a circuito aperto - OCV:  tensione ai terminali di una batteria quando non circola corrente esterna e non è sotto carico. L'OCV è in genere superiore alla tensione nominale della batteria. 


Scarica eccessiva: scaricare una cella a una tensione inferiore alla tensione del punto finale. 


Modulo circuito di protezione - PCM:  il circuito di sicurezza installato in tutti i pacchi batteria ricaricabili agli ioni di litio per controllare il sovraccarico, lo scaricamento eccessivo e il cortocircuito delle celle all'interno del pacco.  


BMS: abbreviazione di Battery Management System, ovvero il circuito che controlla l'intero sistema batteria contro eventuali abusi. Il team di ricerca e sviluppo di Superpack vanta molti anni di esperienza nel settore BMS.


Dispositivi di protezione:  dispositivi come fusibili, diodi e limitatori di corrente che interrompono il flusso di corrente, bloccano il flusso di corrente in una direzione o limitano il flusso di corrente in un circuito elettrico. 
 

Marchio CE:  Abbreviazione di Conformité Européenne che è un marchio di conformità obbligatorio per i prodotti immessi sul mercato nella Comunità Europea. Con il marchio CE sul prodotto, il produttore garantisce che il prodotto è conforme ai requisiti della direttiva CE applicabile. Nel caso delle batterie, sono al di sotto di una soglia di tensione e non emettono radiazioni elettromagnetiche (Onde radio); e sono inoltre esenti, al momento, dai requisiti RoHS definiti nella Direttiva UE sulle batterie 2006/66/CE. 


MSDS: le schede dati sulla sicurezza dei materiali sono richieste dal programma di comunicazione pericolosa dell'OSHA (Occupational Safety and Health Administration) per identificare le sostanze utilizzate o contenute in materiali che potrebbero essere pericolose per la salute umana. Sebbene le batterie siano classificate come "articoli" e non richiedano schede di sicurezza, i produttori di celle e di pacchi batteria normalmente le forniscono.   


SDS:  le schede dati di sicurezza sono richieste dal programma di comunicazione pericolosa dell'OSHA (Occupational Safety and Health Administration) per identificare le sostanze utilizzate o contenute in materiali che potrebbero essere pericolose per la salute umana. Sebbene le batterie siano classificate come "articoli" e non richiedano la SDS, i produttori di celle e di pacchi batteria normalmente le forniscono. Le SDS sono conformi al nuovo Sistema Globale Armonizzato, o GHS. L'OSHA ha sostituito la scheda di sicurezza con la scheda di sicurezza nel 2013 ai sensi del 29CFR parte 1910.1200; e prevede che entro il 1 dicembre 2013 i lavoratori siano formati sul nuovo formato degli elementi di etichetta e della Scheda di Sicurezza (SDS), composta da 16 sezioni specifiche in armonia con gli standard GHS. 


SMBus:  SMBus è il System Management Bus come definito da Intel Corporation nel 1995. Viene utilizzato nei personal computer e nei server per le comunicazioni di gestione del sistema, incluso lo stato di carica della batteria.

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